Piu di 20 anni fa iniziava il mio percorso yoga. La passione per questa antica disciplina mi è stata amorevolmente trasmessa dalla mia prima insegnante di Hatha Yoga che per anni, fin da giovane età, aveva vissuto in India a stretto contatto con i grandi maestri. Praticavo e studiavo con lei tutti i giorni.
Sono curiosa e determinata ad esplorare le profondità di ogni cosa che vivo, specialmente se sento che questa è la mia strada. Amo tutto ciò che è movimento, amo conoscere il corpo e vivere nel corpo l’esperienza del respiro. Accogliere il cambiamento è il mio spirito per affrontare la vita, nessun luogo è il mio luogo e ogni luogo e casa. Viaggiare, conoscere nuove culture e pensieri mi arricchisce. Ho praticato, seguito, atteso e rincorso tutti gli insegnanti che sentivo mi potevano trasmettere il loro sapere senza mai chiedere loro che cosa mi stessero insegnando: Hatha Yoga, Iynengar Yoga, Ashtanga Yoga, Yin yoga, Yoga sciamanico.. tutto era esperienza, disciplina, pazienza, studio, costanza nella pratica, anni e anni di lavoro con il corpo e con tutta me stessa, mettersi in gioco, sapersi ascoltare e aprire ogni volta gli occhi a nuove forme: un nuovo viaggio, una nuova avventura questo è il mio “vivere lo yoga”. Sempre grata a tutti i grandi maestri che mi hanno accompagnata in questo cammino e alla mia personale guida che da anni segue e nutre la mia crescita spirituale.
Non farmi mai la domanda “Che tipo di yoga pratichi o insegni?” La mia risposta sarà il silenzio. Lo yoga è uno ed uno solo: Hatha Yoga, tutto nasce da qui
Ho fondato la Shala dell’Infinityoga con l’intento di farne la casa dello Yoga, “nessun circo”, nessuna “ginnasticayoga” o “palestra”, un luogo magico in mezzo a prati e alberi secolari che raccontano la loro storia. La Shala è sempre come me, viaggia! Dove si pratica yoga è Shala!